Imparare il lettering: da dove iniziare? Corsi e strumenti.

12 Maggio 2020

L’arte del lettering è da anni alla ribalta ed è davvero facile innamorarsi di questa tecnica oggettivamente bella e capace di risultati di grande effetto. Così sarà capitato a molti di ritrovarsi, un giorno, a porsi le fatidiche domande: posso imparare anche io a fare lettering? Da dove devo iniziare? Cosa mi serve?
Intanto una prima buona notizia: nella nostra cartoleria abbiamo tutto il necessario, non disperiamo!

La strumentazione necessaria per ottenere le prime soddisfazioni, per fortuna, è abbastanza semplice e anche la conoscenze legate alle tecniche di base non sono certo inaccessibili. L’ingrediente principale per avvicinarsi al lettering con profitto – ve lo diciamo da subito – è l’esercizio. Il caro vecchio olio di gomito. Non ci sono chine magiche che rendono sensazionale il tratto o corsi che in un paio di settimane vi porteranno al livello che desiderate. Servirà invece applicarsi a lungo, con amore e pazienza.

Ricapitolando, quindi, in cima alla lista del “cosa mi serve per fare lettering” scriviamo con la miglior calligrafia di cui disponiamo: pazienza, amore e esercizio.

Una volta armati di questo prezioso e imprescindibile ingrediente è possibile recuperare alcuni importanti strumenti fisici e concreti.

Carta per lettering

Per poterci esercitare è importante procurarsi della carta adatta. Per non disperdere il nostro lavoro e raccogliere le migliori idee potremmo utilizzare un taccuino moleskine o un albo da disegno tipo schizza e strappa. Per realizzare l’esecutivo del lavoro, invece, servirà una carta molto liscia, fatto che limita le sbavature con l’inchiostro, e sufficientemente trasparente per poter leggere le linee guida da posizionare dietro il foglio

Le matite adatte

Alcune tecniche per realizzare scritte di lettering prevedono che prima dell’inchiostrazione il disegno venga realizzato con la matita. In questo caso è bene recuperare un portamine di precisione e una gomma a scatto per correggere gli errori. A seconda della manualità che si svilupperà si potrebbe anche scegliere una matita tradizionale, di legno, con relativo temperamatite di qualità. Molto dipende dalla mano dell’aspirante letterista

Pennarelli, pennini e chine

La parte dell’inchiostrazione è quella che preclude alla finalizzazione del lavoro. Alcuni artisti disegnano direttamente con degli speciali pennarelli per lettering, saltando quindi la parte relativa alla preparazione con la matita. Altre tecniche invece prevedono l’inchiostrazione dei disegni preparatori e, in quel caso, entrano in scena pennini e chine.

Esistono diversi starter kit per il lettering che contengono diverse tipologie di oggetti utili all’inchiostrazione. In questo modo sarà possibile provare diverse tipologie di approccio.

Corsi per lettering

Ma chi mette insieme buona volontà e strumenti? Chi può trasformare un aspirante artista in un verso esperto di lettering? I primi rudimenti si trovano facilmente online: molti youtuber hanno realizzato dettagliati videotutorial in cui spiegano come muovere i primi passi.

Se invece siete alla ricerca di un metodo più lineare, più organico, esistono diversi libri che costituiscono dei veri e propri mini corsi di lettering. La soluzione migliore è fare un mix di contenuti web e manuali.

Esistono poi i corsi veri e propri, tenuti in scuole d’arte da insegnanti in carne e ossa. Magari sono più adatti per una fase successiva o per quando si sarà deciso di dedicare parecchie risorse a questa passione: libri e video su youtube costano sicuramente di meno di un corso 🙂

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