Fin dai leggendari tempi di Bruno Murari e di Maria Montessori era risaputo che il primo senso a essere pienamente sviluppato dai bimbi è il tatto.
La ragione della nascita dei famosi libri tattili risiede proprio in questa consapevolezza: attraverso la stimolazione del tatto, proponendo al bambino contrasti forti e lineari, è possibile aumentare la consapevolezza del mondo e, giocando, sviluppare intelligenza e creatività.
I libri sensoriali tattili sono realizzati inserendo all’interno delle pagine, quasi sempre realizzate in cartoncino rigido, delle superfici con degli inserti tattili, ossia dei materiali diversi rispetto alla carta. Quasi sempre si tratta di velluto, lana, pelo, seta. La presenza di materiali diversi determina un contrasto capace di essere compreso a pieno da un bimbo piccolo. Ad esempio il confronto tra liscio e ruvido è del tutto assimilabile e rappresenta una scoperta entusiasmante. I libri tattili per neonati e bambini sono studiati per ricostruire esattamente questa gamma di contrasti.
Questa “scoperta” allena il bambino a classificare il mondo, che è la prima azione che viene compiuta in termine di apprendimento e catalogazione del reale. Questo processo, grazie a questi libri, avviene in maniera divertente, controllata e “studiata”.
Sono perfetti perfetti per l’età che va dai 6 mesi ai 2 anni.
I libri tattili non vanno confusi con i libri in stoffa, o quiet book, che sono sicuramente bellissimi e divertenti, ma svolgono tutta un’altra funzione e si avvicinano più al gioco puro e semplice.
I libri tattili sono quindi un’ottima idea per interessare i bambini più piccoli e introdurli fin da subito all’oggetto libro. In libreria abbiamo diversi titoli. Molto apprezzato è il recente Manine Curiose (Edizioni Usborne) ricco di superfici tattili diverse e con degli inserti da aprire e richiudere.
Passate a trovarci, saremo felici di consigliarvi e di aiutarvi a scegliere il miglior libro tattile per le vostre esigenze!